I membri delle specie animali possono vivere solitari (magari eccetto che per il breve periodo della riproduzione, come gli orsi o le tigri) oppure aggregarsi in comunità più o meno numerose e più o meno organizzate. Gli animali solitari hanno meno concorrenti tra i conspecifici, ma le specie sociali godono di altri vantaggi come la protezione reciproca e una maggior efficacia predatoria, sviluppano inoltre una maggiore intelligenza necessaria per gestire la complessità dei rapporti sociali (coordinamento/cooperazione, sistema di riconoscimento individuale, linguaggi). In cambio, perdono però indipendenza e autosufficienza e sviluppano un senso di appartenenza che diventa bisogno della vicinanza e delle interazioni con i membri del branco e i consimili